E' molto di più di pugni e calci..
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E' molto di più di pugni e calci..
E’ come un grande mosaico.
Ogni sport da combattimento ( non solo arte marziale ) fa parte di un unico grande disegno.
Ogni disciplina si collega all’altra proprio come un tassello di un mosaico, collegandosi grazie alle
proprie analogie, sebbene le numerose differenze si vedono nell’immagine sempre differente in
ogni frammento.
Nel complesso è una vera e propria opera d’arte, un capolavoro che sta a noi scoprire poco a poco.
Perché è questo che differenzia un semplice uomo che pratica una determinata disciplina da una persona che amplia la propria conoscenza con l’acquisizione di tecniche estranee alla propria “arte” . Non si può schematizzare il tutto solo in base all’età, la velocità, la resistenza, la coordinazione, etc.
La conoscenza è la base, associata allo spirito di umiltà che la suddetta persona deve avere ogni qualvolta cerca di perfezionare la propria tecnica oppure quando chiede spiegazioni ad un’altra persona.
L’individuo che non accetta di confrontare il proprio stile con quello magari più innovativo, o contrariamente più tradizionale, non potrà mai definirsi un fighter completo, né potrà mai comprendere determinate realtà.
Ragazzi sto parlando di una visione a 360° che bisogna cercare di ottenere.
Magari è soltanto un’utopistica speranza, in quanto è impossibile apprendere tutte le discipline di questo mondo ma sta di fatto che è questo il compito di un fighter, non quello di diventare un autentico mostro SOLO ED ESCLUSIVAMENTE nella propria disciplina.
Perché fino a prova contraria l’aikido non riesce a completare tutti i settori del combattimento, come non lo fa il judo o la boxe ( se vogliamo entrare nel discorso della lotta e non più delle arti marziali ).
Lo stesso Jeet Kune Do non è perfetto e ha delle carenze in determinati punti, ma questo messaggio è stato recepito da Bruce Lee che ha creato il JKD prendendo un po’ di tutto.
Eppure Bruce Lee è il primo a dire che il JKD non è perfetto definendolo infatti “ L’arte senza arte, lo stile senza stile “.
Non è roba da poco, non sono parole sparate per fare i fricchettoni. Quello che Bruce Lee intendeva dire è che il JKD è libertà, non ci sono schemi e quindi ogni praticante di JKD ha uno stile differente.
E questo perché???
Perché io da praticante di Jeet Kune Do vado a confrontare la mia disciplina con le altre prendendone i pregi, vado in altre palestre ( dove NON si pratica JKD ) e studio nuove tecniche.
Con questo cosa voglio dire?
Non che questo è lo scopo del JKD, ma questo è lo scopo di ogni amante delle arti marziali e non.
Sono stupidi quei pregiudizi del tipo: “ No, ma che vado a fare a vedere l’allenamento di aikido! Quelli sanno fare solo le chiavi articolari e ste cose così! “
Ma dico stiamo scherzando?? Io personalmente sono andato proprio ieri a fare un allenamento di questa disciplina ( certo non completo e magari più a scopo illustrativo ) e ne sono rimasto affascinato e colgo l’occasione di fare i miei ringraziamenti al maestro Alessio per la disponibilità.
Ragazzi “ arte marziale “ significa innanzi tutto “ filosofia “. Andare a intrecciare diverse arti marziali significa andare a confrontare due culture diverse ma non per questo rivali, per non parlare del piano pratico.
Allora facciamo poco i sapienti e rendiamoci umili, perché contrariamente a quanto pensa qualcuno l’umiltà è ciò che di più prezioso si possa trovare in un atleta, non solo in un fighter…
…o almeno io la vedo così.
Un saluto ragazzi.
Ogni sport da combattimento ( non solo arte marziale ) fa parte di un unico grande disegno.
Ogni disciplina si collega all’altra proprio come un tassello di un mosaico, collegandosi grazie alle
proprie analogie, sebbene le numerose differenze si vedono nell’immagine sempre differente in
ogni frammento.
Nel complesso è una vera e propria opera d’arte, un capolavoro che sta a noi scoprire poco a poco.
Perché è questo che differenzia un semplice uomo che pratica una determinata disciplina da una persona che amplia la propria conoscenza con l’acquisizione di tecniche estranee alla propria “arte” . Non si può schematizzare il tutto solo in base all’età, la velocità, la resistenza, la coordinazione, etc.
La conoscenza è la base, associata allo spirito di umiltà che la suddetta persona deve avere ogni qualvolta cerca di perfezionare la propria tecnica oppure quando chiede spiegazioni ad un’altra persona.
L’individuo che non accetta di confrontare il proprio stile con quello magari più innovativo, o contrariamente più tradizionale, non potrà mai definirsi un fighter completo, né potrà mai comprendere determinate realtà.
Ragazzi sto parlando di una visione a 360° che bisogna cercare di ottenere.
Magari è soltanto un’utopistica speranza, in quanto è impossibile apprendere tutte le discipline di questo mondo ma sta di fatto che è questo il compito di un fighter, non quello di diventare un autentico mostro SOLO ED ESCLUSIVAMENTE nella propria disciplina.
Perché fino a prova contraria l’aikido non riesce a completare tutti i settori del combattimento, come non lo fa il judo o la boxe ( se vogliamo entrare nel discorso della lotta e non più delle arti marziali ).
Lo stesso Jeet Kune Do non è perfetto e ha delle carenze in determinati punti, ma questo messaggio è stato recepito da Bruce Lee che ha creato il JKD prendendo un po’ di tutto.
Eppure Bruce Lee è il primo a dire che il JKD non è perfetto definendolo infatti “ L’arte senza arte, lo stile senza stile “.
Non è roba da poco, non sono parole sparate per fare i fricchettoni. Quello che Bruce Lee intendeva dire è che il JKD è libertà, non ci sono schemi e quindi ogni praticante di JKD ha uno stile differente.
E questo perché???
Perché io da praticante di Jeet Kune Do vado a confrontare la mia disciplina con le altre prendendone i pregi, vado in altre palestre ( dove NON si pratica JKD ) e studio nuove tecniche.
Con questo cosa voglio dire?
Non che questo è lo scopo del JKD, ma questo è lo scopo di ogni amante delle arti marziali e non.
Sono stupidi quei pregiudizi del tipo: “ No, ma che vado a fare a vedere l’allenamento di aikido! Quelli sanno fare solo le chiavi articolari e ste cose così! “
Ma dico stiamo scherzando?? Io personalmente sono andato proprio ieri a fare un allenamento di questa disciplina ( certo non completo e magari più a scopo illustrativo ) e ne sono rimasto affascinato e colgo l’occasione di fare i miei ringraziamenti al maestro Alessio per la disponibilità.
Ragazzi “ arte marziale “ significa innanzi tutto “ filosofia “. Andare a intrecciare diverse arti marziali significa andare a confrontare due culture diverse ma non per questo rivali, per non parlare del piano pratico.
Allora facciamo poco i sapienti e rendiamoci umili, perché contrariamente a quanto pensa qualcuno l’umiltà è ciò che di più prezioso si possa trovare in un atleta, non solo in un fighter…
…o almeno io la vedo così.
Un saluto ragazzi.
Davide- Numero di messaggi : 29
Data d'iscrizione : 18.02.08
Re: E' molto di più di pugni e calci..
mi fa piacere che ti sei divertito ieri avevo paura di no visto che x scelta il maestro non ha fatto nulla di tecnico ma solo alcuni esercizi di educazione corporale e che servono anche allo studio degli angoli.
per il resto comprendo cosa vuoi dire ma non amareggiarti perchè fortunatamente ognuno di noi ha le sue preferenze e se c'è qualche tuo compagno di dojo che ama stare al chiuso della propria arte lascialo stare, non pressarlo, gli sta bene cosi. è una sua libera scelta.
come ad esempio io ho scelto di seguire solo arti "più contigue" all'aikido un pò perchè ho bisogno di capire meglio da cosa nasce l'aikido per assoporare di + la sua evoluzione, dall'altra perchè il tempo e le disponibilità sono limitate e quindi sono costretto a scegliere, e infine il mio corpo molte cose non me lo permettono più di fare ...
cmq è stato un piacere anche per me praticare con voi e interagire un pò anche se il pò non è mai sufficiente.
per il resto comprendo cosa vuoi dire ma non amareggiarti perchè fortunatamente ognuno di noi ha le sue preferenze e se c'è qualche tuo compagno di dojo che ama stare al chiuso della propria arte lascialo stare, non pressarlo, gli sta bene cosi. è una sua libera scelta.
come ad esempio io ho scelto di seguire solo arti "più contigue" all'aikido un pò perchè ho bisogno di capire meglio da cosa nasce l'aikido per assoporare di + la sua evoluzione, dall'altra perchè il tempo e le disponibilità sono limitate e quindi sono costretto a scegliere, e infine il mio corpo molte cose non me lo permettono più di fare ...
cmq è stato un piacere anche per me praticare con voi e interagire un pò anche se il pò non è mai sufficiente.
Re: E' molto di più di pugni e calci..
Sono d'accordissimo con Davide e soprattutto voglio ringraziare anche io il maestro di Aikido e tutti gli altri allievi per la disponibilità e le interessanti lezioni di Kenjutsu ed Aikido!
Spero tanto ke quest'esperienza possa ripetersi al più presto e ke anche loro possano ricambiare la nostra visita!!!
Spero tanto ke quest'esperienza possa ripetersi al più presto e ke anche loro possano ricambiare la nostra visita!!!
Basilisk- Numero di messaggi : 23
Località : Salerno
Data d'iscrizione : 08.02.08
Re: E' molto di più di pugni e calci..
Basilisk ha scritto:Sono d'accordissimo con Davide e soprattutto voglio ringraziare anche io il maestro di Aikido e tutti gli altri allievi per la disponibilità e le interessanti lezioni di Kenjutsu ed Aikido!
Spero tanto ke quest'esperienza possa ripetersi al più presto e ke anche loro possano ricambiare la nostra visita!!!
prima o poi capiterà
Re: E' molto di più di pugni e calci..
Complimenti al "maestro di AIKIDO" Alessio Autuori ed al suo gruppo.
Ieri 27/02/08 siamo stati invitati nel dojo dei nostri amici ed abbiamo partecipato ad una bella lezione di kenjutsu e di Aikido.
Ha fatto benissimo Alessio. Molti pensano che esibire le proprie tecniche migliori sia importante ma sbagliano.
Ciò che conta è il "principo" su cui si basa una disciplina marziale soprattutto se si vuole aprire il proprio sistema a praticanti di discipline diverse (come nel nostro caso).
Un ringraziamento particolare va fatto ad Angelo (aikipirla) perchè grazie a lui abbiamo avuto modo di conoscere più da vicino queste SPLENDIDE DISCIPLINE PRATICATE A SALERNO.
Per dimostrare che il forum ha una funzione ed uno scopo.
Quest'esperienza verrà sicuramente ripetuta
Ieri 27/02/08 siamo stati invitati nel dojo dei nostri amici ed abbiamo partecipato ad una bella lezione di kenjutsu e di Aikido.
ieri avevo paura di no visto che x scelta il maestro non ha fatto nulla di tecnico ma solo alcuni esercizi di educazione corporale e che servono anche allo studio degli angoli.
Ha fatto benissimo Alessio. Molti pensano che esibire le proprie tecniche migliori sia importante ma sbagliano.
Ciò che conta è il "principo" su cui si basa una disciplina marziale soprattutto se si vuole aprire il proprio sistema a praticanti di discipline diverse (come nel nostro caso).
Un ringraziamento particolare va fatto ad Angelo (aikipirla) perchè grazie a lui abbiamo avuto modo di conoscere più da vicino queste SPLENDIDE DISCIPLINE PRATICATE A SALERNO.
Per dimostrare che il forum ha una funzione ed uno scopo.
Quest'esperienza verrà sicuramente ripetuta
Kamui- Amministratore
- Numero di messaggi : 171
Età : 45
Località : Salerno
Data d'iscrizione : 04.02.08
Re: E' molto di più di pugni e calci..
Dimenticavo aikipirla ...
Inserisci tutte le informazioni delle discipline praticate e del dojo del vostro gruppo.
Inserisci tutte le informazioni delle discipline praticate e del dojo del vostro gruppo.
Kamui- Amministratore
- Numero di messaggi : 171
Età : 45
Località : Salerno
Data d'iscrizione : 04.02.08
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