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Considerazioni sulla preparazione atletica per i fighter da ring.

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Considerazioni sulla preparazione atletica per i fighter da ring. Empty Considerazioni sulla preparazione atletica per i fighter da ring.

Messaggio  Kamui Sab 09 Feb 2008, 22:01

Cari amici e gentili lettori, appassionati e non, in questo mio piccolo e semplice articolo tecnico tenterò di introdurre il discorso in merito alla preparazione atletica con l'uso dei pesi.
Preciso che tenterò solo di mettere a disposizione di chi è interessato la mia personale esperienza come tecnico ma anche come agonista.
Inizierò tentando di dare una risposta ad una domanda assai frequente:
Quali sono le peculiarità del fighter da ring ?
In effetti parliamo di un soggetto costretto a continue azioni repentine quali saltelli, schivate, attacchi, contrattacchi ed azioni di lotta. Tutto ciò mette a dura prova l’ apparato cardiovascolare, quello osteo-articolare e quello muscolare.
Per questo motivo il fighter deve sviluppare, oltre alla velocità e alla forza nel portare i colpi, una notevole capacità anaerobica che consenta all' apparato cardio-vascolare di lavorare in maniera ottimale per l'intera durata del match, ovviamente sempre secondo la disciplina che si pratica (esempio: Taekwondo-Muay Thai-Brazilian Jiu Jitsu- Kickboxing- Sanda- etc.).
E' importante tener presente che tali caratteristiche possono essere raggiunte solo con un buon allenamento appositamente “mirato”… ben programmato e sotto la guida di un istruttore esperto.
Ebbene, l'allenamento alla forza con i carichi aggiuntivi può contribuire, assieme al condizionamento generale (corsa, scatti, corda ecc.) e all'allenamento specifico dello sport praticato (focus, pao, sacco, taipez, schemi tecnici col partner, sparring ecc), ad incrementare la capacità anaerobica.
Attenzione, ricordiamoci però che la rapidità o la velocità di esecuzione di un’ azione sono condizionate fortemente dalle caratteristiche genetico-muscolari dell'atleta ed è quindi essenziale lavorare sul singolo agonista portandolo al suo rendimento potenziale massimo.
Per molto tempo si è erroneamente creduto che allenarsi nella forza con i pesi fosse controproducente per la velocità d'esecuzione e la rapidità generale dell'atleta, ma, col passare del tempo e con i progressi della medicina sportiva, queste false tesi sono state smentite. Tuttavia, basare un allenamento solo sulla pesistica è completamente errato!
L'allenamento con i pesi favorisce comunque l'incremento della forza generica, della forza massima e di quella esplosiva… ma non quello della forza veloce/rapida che va invece curata con esercizi a corpo libero.
Immagino che qualcuno di voi mi stia già mandando a quel paese... Very Happy ; ma spero che con questo articolo e con i seguenti possiamo (perchè è fondamentale anche la VOSTRA PARTECIPAZIONE cheers ) dare un piccolo contributo al progresso delle discipline marziali come lo stesso Bruce Lee fece con la creazione del Jeet Kune Do.
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